Aiuto in difesa

[Amaya - Rivera]

Aiuto in difesa

I Miami Dolphins in vista della prossima partita in Arizona contro i Cardinals hanno messo sotto contratto 2 giocatori che in precedenza erano gia' stati con la squadra. Tutti e 2 sono dei difensori, il safety Jonathan Amaya, che gia' nella stagione 2010 era con i Dolphins, e il linebacker Mike Rivera, che era stato uno degli ultimi tagli prima che iniziasse la…

Niente di rotto per Reggie Bush

Reggie Bush che ha dovuto abbandonare anzi tempo il terreno di gioco per un brutto colpo subito poco prima dell'intervallo e non era piu' rientrato sembra non avere nulla di rotto. Per precauzione pero' potrebbe rimanere a riposo per la prossima partita della week 4 contro i Cardinals a casa loro. Ovviamente la sua assenza in campo e' stata decisiva nella sconfitta casalinga contro i Jets (23-20 in OverTime) ma preparare una gara sapendo che non giochera' potrebbe dare piu' confidenza al duo Daniel Thomas e Lamar Miller che avranno tutta questa settimana per prapararsi bene come titolari con tutto il reparto offensivo.

Sconfitta scottante

Che partita!
Sono ancora molto nervoso dopo quella brutta domenica. Una sconfitta casalinga alla terza giornata di campionato contro gli arci rivali dei New York Jets non ci coleva prosio per iniziare questa settimana.
Al momento abbiamo un record di 1 vinta e 2 perse, niente ancora di disperato pero' dobbiamo ammettere che e' stata dvavero una brutta botta. Ok nel football o vinci o perdi o pareggi, ma perdere cosi' in questo modo no. Si era iniziato cosi' bene, subito con un intercetto che poi fruttava immediatamente una meta per poi crollare e andare alla deriva, sbagliano calci piazzati che sembravano gia' scontati ed invece.... riusciamo solo a pareggiare con un FG prima della fine e poi nell'overtime abbiamo l'ennesima occasione ghiotta con Dan Carpeter che pero' sbaglia di nuovo, loro ringraziano e riescono a vincere completando un passaggio al centro, che li mette in ottima posizione per calciare un fieldgoal che centra i pali. Jets 23 Dolphins 20. E' vero che non ci si puo' aspettare subito alla terza partita fuoco e fiamme pero' qualcosina di meglio si. Il problema piu' grande rimane la secondaria difensiva e il loro coordinatore dell'attacco, nostro ex head coach Tony Sparano ne e' a conoscenza e guarda caso tutti i loro lanci completi con guadagno maggiore arrivano proprio dalle parti del nuovo CB Richard Marshall che doveva essere migliore di Vontae Davis, scambiato prima dell'inizio del cmapionato ai Colts.


Purtroppo tante cose non hanno funzionato a dovere. Alla fine il loro WR Holmes contro Marshall riceve per ben 147ys in tutta la giornata! Ma la colpa non e' del giocatore. La linea di difesa ha pressato poco, Sanchez l'hanno intravisto ma mai toccato in modo adeguato. Dall'altra parte loro hanno pensato ovviamente di metterci in crisi, di complicarci le cose e alla fine, a meta' gara il nostro running back Reggie Bush deve abbandonare il cmapo per una brutta botta ad un ginocchio. Ora sembra nulla di preoccupante, speriamo che si rimetta presto. Giocare gli ultimi spiccioli di secondi del secondo quarto, lasciando in campo tutti i titolari e rischiare azioni a meta' campo senza senso ecco il risultato dell'infortunio di Bush. Abbiamo pochi fenomeni e si dovrebbe pensare di preservarli al meglio. Come gia' detto la linea di difesa ha fatto poca pressione ma ha bloccato ancora benissimo contro il loro gioco di corse, anche se a loro mancava il running back titolare, Greene. Dietro i linebackers sostanzialmente hanno fatto un buon lavoro a meta' ma ci siamo abituati. Dietro Carroll ha commesso penalita' stupide e costosissime, Marshall ha intercettato si ma poi pero' non riesce mai a stare dietro al suo ricevitore e sul finire di partita e' sembrato lesso, tant'e' che Holmes sul finire e' salito in cattedra. Lo spauracchio della wildcat che ha cmapeggiato tutta la settimana sui giornali e' rimasta nero su bianco sulla carta perche' in campo zero. Tebow BOH? Ma non parliamo di loro, a chi interessa???


Coach Philbin ha da lavorare di brutto su tutti i lati della palla, attacco e difesa. Mike Sherman deve riuscire a non farsi prendere dalla frenesia di chiamare sempre lanci anche perche' se Bess e' coperto e Hartline pure ce' solo Fasano e a volte Armstrong e quindi e' ovvio che Tannehill e' chiamato ad un super lavoro. I blitz delle difesa dei Jets sono stati tenuti bene dalla linea di attacco e Tannehill nel complesso si e' sempre mosso bene non subendo danni, proteggendo bene la palla. Purtroppo nel finale anche lui e' sembrato con il fuoco tra le chiappe e spesso ha forzato lanciando palle troppo lunghe per tutti i ricevitori a chi ha sparato. Non ci hanno dominato, anzi, sono sembrati gia' in bambola al primo drive di inizio gara ma alla fine con tutti i nostri errori loro ne sono usciti vincitori.
La partita e' stata durissima e molti dei loro giocatori anche per dei piccoli periodi hanno dovuto abbandonare il terreno di gioco.


Sconfitta che vale il doppio in quanto le partite all'interno della propria divisione conteranno poi come scontro diretto per decretare chi e' in vantaggio nel raggruppamento della Amercian Football Conference East Division (Patriots, Bills, Jets e Dolphins) andra' alla post season o no.
I Patriots hanno perso a Blatimore contro i Ravens e i Bills hanno vinto a Cleveland contro i Brown e al momento la classifica e' questa : JETS 2-1 *  BILLS 2-1 * PATRIOTS 1-2 * DOLPHINS 1-2

Dobbiamo fare come la ragazza nella foto, guardare avanti a mantenera la fiducia perche' i nostri Miami Dolphins non possono altro che migliorare anche se gia' domenica andiamo nel deserto in Arizona contro i Cardinals che sembramo avere una delle migliori difese e sara' durissima per Tannehill e tutti i Dolphins riuscire a tornare a casa con una vittoria ma sono certo che anche domenica prossima i miami Dolphins non sfigureranno e se la giocheranno fino alla fine. I New York Jets ospiteranno in casa i San Francisco 49'ers reduci da una sconfitta clamorosa contro i Minnesota Vikings, mentre i New England Patriots andranno a giocare a Buffalo contro i Bills cercando di riscattarsi dalla sconfitta subita a Baltimore contro i Ravens per un punto all'ultimo giocao della gara, con ovviamente i Bills senza il loro miglior running back a tentare di confermare di non essere una squadra materasso.…

Bravi i rookies nelll'esordio casalingo contro i Raiders

 

Mettendo in campo una squadra con vari rookies al primo anno non è qualcosa che un allenatore NFL prende alla leggera, ma se quei rookies dimostrano di essere pronti per la pressione e la velocità del gioco ne vale la pena.

Domenica scorsa contro gli Oakland Raiders, otto rookie hanno giocato in partita vinta in maniera convincente da Miami, 35-13. Due di loro erano titolari in attacco - quarterback Ryan Tannehill e adestra in linea di attacco Jonathan Martin. Il running back Lamar Miller e il full back Jorvorskie Lane hanno anche loro dato un contributo significativo e, con Miller ha guadagnato 65 yards in 10 portate e 1 touchdown.

Sul lato difensivo della palla, Olivier Vernon e Derrick Shelby hanno anche loro avuto spazio nelle rotazioni difensive e Kheeston Randall ha aiutato Paul Soliai e Randy Starks entrando al posto loro a farli respirare un attimo a bordo campo e in una occasione tutti e 3 schierati davanti per un gioco nel secondo tempo che ha portato al guadagno di una yards per i Raiders.

Martin e Tannehill sono stati nominati gia' titolari in preseason e quindi sono gia' un po' più avanti mentre per Miller è stato e' stato il suo debutto perche' nella partita precedente, la season opener, la gara inaugurale della stagione a Houston contro i Texans il 9 settembre, il suo posto in campo era occupato dal running back Daniel Thomas che a meta'partita si infortuno' dopo un brutto colpo subito alla testa.

In pratica per Miller e' stato un ritorno a casa, al passato, sullo stesso campo per il quale giocava con la sua universita', University Of Miami Hurricanes, "The U" e lo stesso vale per Vernon Olivier.  E domenica il tandem dei running back ha davvero fatto molto bene perche' oltre le 65ys di Miller il running back titolare Reggie Bush ne ha conquistate ben 172 yards su 26 portate e 2 touchdowns, vincendo il titolo del giocatore offensivo della week2 della Nfl.

[Reggie Bush 172ys e 2 Tds Offensive Player of the Week #2]

Alcuni loro compagni di squadra hanno applaudito tutti i rookies scesi in campo come Mike Pouncey e Cameron Wake. Se gia' dei giocatori cosi' giovani riescono a giocare bene sin dall'inizio di stagione la cosa non puo' che essere confrotante e speriamo che il loro impatto si farà sentire con il proseguimento della stagione e nelle prossime ancora.

Pouncey ha anche espresso dei bei complimenti per il quarterback Ryan Tannehill per il suo equilibrio sul campo ed e' fiducioso che il ragazzo potra' migliorare un po' di piu' ogni settimana. L'intesa cresce e sembra esserci del buon feeling tra lui e Tannehill specie nelle letture e per gli audible.
Al center Mike Pouncey che gioca nella Nfl e con i Dolphins da solo 2 anni sta diventando un qualcosa tipo chioccia per i vari rookies e ha detto che gli e' piaciuto tanto anche il suo compagno di linea a destra Jonathan Martin, anche lui rookie da Stanford, e dice di vedere qualcosa di speciale in lui. Onestamente contro i Texans ha faticato parecchio commettendo delle ingenuita' ovviamente da rookie, ma gia' contro i Raiders ha giocato bene.

Pouncey dice di Martin : "Sta facendo un ottimo lavoro e in campo lui non dice nulla. E 'un rookie che mantiene la bocca chiusa, lui entra in campo, partita o allenamento e lavora sodo e fa quello che gli allenatori dicono di fare. Fa qualche errore qua e là, ma è quello che ci si aspetta da un rookie. Finché va solo là fuori e continua a giocare come sta giocando, giocando ed impegnandosi fino a che non si sente il fischio del fine dell'azione noi non possiamo che non essere felici. "

Martin e tutti gli altri rookis dei Miami Dolphins hanno formato un legame e condividono la stessa etica di lavoro quando si tratta di allenamento. Lui nello specifico era gia' un po' oiu' inquadrato, piu' preparato per questo rigore visto che arriva da una universita' pro-style, Stanford appunto, dove proteggeva il lato cieco di un certo Andrew Luck, ora Qb dei Colts.

Kheeston Randall invece sa benissimo che non può riposare sugli allori e si deve impegnare sempre al massimo per poi riuscire a imparare da Starks e Soliai e Rodgers su cosa cercare in certe situazioni e come battere i blocchi. In allenamento e' fortunato ad avere come avversario Mike Pouncey appunto che come centro e' tra i giovani migliori in quel ruolo,  o comunque si deve battere contro altri come Richie Incognito e Jake Long e allenarsi contro gente forte non puo' che fargli bene.

"E 'fantastico, perché questi tre ragazzi sono fisici, pesanti e atletici, e' davvero pesante la  nostra intera linea di attacco", ha detto Randall, rookie pescato al settimo round del draft da Texas. "Ogni giorno siamo là fuori, ad allenarci, è una faticaccia ed è costante contatto e ci costringono a usare le mani e lavorare sulla nostra tecnica e questo è fantastico per noi giovani."

Head Coach Joe Philbin è contento di quanti rookie si siano gia' messi in evidenza e per come si stanno comportando e ha ammesso insieme al suo staff puo' forse davvero costruire qualcosa di positivo per il futuro con i Miami Dolphins

"Penso che sia bello riuscire a far ruotare  rookie sulla linea difensiva allo stesso tempo," ha detto. "abbiamo analizzato il nastro della partita e abbiamo notato comunque alcuni errori ma la cosa che piu' ci rende positivi e' nel vedere l'energia con la quale tutti questi giovani ragazzi giocano e speriamo di poter vedere una progressione di settimana in settimana. "…

Via Garrard, Hicks fuori, Fienga dentro

I Miami Dolphins ieri hanno rilasciato il quarterback David Garrard. Il giocatore era rientrato in rosa il giorno prima ad allenarsi dopo l'operazione al ginocchio. Al momento i Dolphins hanno solo 3 QB Tannehill, Moore e Devlin.

Il suo posto a roster e' stato subito preso da tackle Ray Feinga, che era stato rilasciato settimana scorsa, che prendera' il posto di Artis Hicks che e' stato messo sulla  injured reserve list per un infortunio al collo, infortunio che dovrebbe tenerlo fuori per tutta la stagione, i dottori non hanno ancora capito se sia un problema muscolare o un problema ai nervi.

Al momento e' stato spedito a Los Angeles per altre visite specialistiche.
Jake Long non ha ancora recuperato bene e lamenta ancora dei dolori al ginocchio (legamenti) e il suo stato per domenica e' ancora incerto. Senza di lui e senza Hicks i Dolphins dovranno servirsi di John Jerry, che ha rischiato fino all'ultimo giorno di essere tagliato...

Da segnalare che ieri martedi' e' andata in onda l'ultima puntata di Hard Knocks che ha detta di molti giornalisti non ha molto fatto bene ai Dolphins, paragonata da molti una odissea; ma la cosa che credo sia molto importante e' che finalmente non ci saranno piu' le telecamere a sorvegliare i nostri giocatori e a regalare preziose informazioni sullo stato fisico dei giocatori a tutte le altre squadre.

2012 NFL Week 1 dom 9 Settembre 2012 @ Houston, TX

Miami Dolphins  @  Houston Texans

quando: Domenica 9 Settembre 2012
ora: 19 p.m. in Italia
dove: Reliant Stadium
TV: CBS

SERIES RECORD: Houston  6-0 Miami
@ MIAMI: Texans 3-0
@ HOUSTON: Texans 3-0
LAST MEETING: 2011 @ Miami; Texans 23, Dolphins 13
SERIES TREND: Non abbiamo mai vinto contro i Texans e perche' non potrebbe essere la prima volta? Perche' abbiamo alcuni problemi sia in linea d'attacco che in difesa e purtroppo sara' dura per noi ma ce la giocheremo.
Curioso il fatto che nel primo incontro tra le 2 squadre, in preseason, nella partita che ha inaugurato lo stadio i Miami Dolphins vinsero con una bella prestazione del neo acquisto Ricky Williams; quella che rimane l'unica nostra vittoria contro i Texans.

Dopo tanti movimenti a roster stanno prendendo forma i Dolphins del Head Coach Joe Philbin.

Prima dell'inizio del campionato tutte le squadre NFL devono avere solo 53 giocatori attivi e cosi' per essere pronti con solo i giocatori reptati validi a partecipare al torneo I Miami Dolphins hanno scelto di modificare il roster aggiugendo e rilasciando giocatori.

I nuovi arrivati il WR Anthony Armstrong…