Grande vittoria in quel di New Orleans Louisiana al Ceaser Super Dome al Monday Night contro i Saints. Loro va detto subito erano decimati tra infortuni e protocollo anti covid-19. Grande vittoria come risultato finale ma non come prestazione di squadra. Noi quasi al completo siamo riusciti a rimanere pratici e a portare a casa una importante vittoria che ci permette di continuare a sperare di raggiungere un posto nella griglia delle wild card, attualmente ora con un record i 8-7 siamo nella settima posizione. Grandissima prova difensiva, buona quella con gli special teams e sufficiente quella del nostro attacco. Ancora luci e ombre sempre sul reparto offensivo. A questo punto della stagione, dopo la week 17 con sedici partite di campionato regolare e tre di preseason, il coaching staff dovrebbe avere bene in mente quali sono gli schemi che funzionano e quali no, con quali giocatori è meglio chiamare uno schema e con chi altri. Pare che non si ancora così. Nuvole in attesa del ciel sereno.

Questa volta aiutati dal caso delle numerosissime defezioni in vari reparti dei nostri avversari per noi anche sulla carta sembrava un formalità. Sulla carta. Loro arrivavano da una bella vittoria contro i Buccaneers con tanto di endzone rimasta inviolata e tenendo al minimo storico The Goat Tom Brady. C'è da dire anche però che ai Buccaneers mancavano in pratica tutti i ricevitori. La partita per noi si apre nel migliori dei modi con un intercetto di Needham sul giovane terzo QB Ian Book. Difesa subito alla ribalta e meno male perchè il nostro attacco non era partito bene. Sack e fumble e varie incomprensioni, la tensione, le luci del Monday Night, mettiamo sul piatto tutto quello che si vuole. Siamo tesi, troppo emotivi e sottopressione in attacco. Nel primo quarto poi riusciamo a calciare un FG con Sanders di 48ys per il 10 a 0.

Nel secondo quarto la musica non cambia, difesa sempre sul pezzo e attacco latitante. Subiamo ancora dei sack sia con Tua Tagovailoa che con Jacoby Brissett e la difesa deve tenere a bada il loro RB Kamara che è la loro minaccia piu' problematica.  Grazie ad una penalità chiamata alla nostra safety Brandon Jones loro arrivano poi fino alla nostra redzone e piazzano un FG da 38ys con Maher. 10-3

Per quel poco che loro riescono a stare in campo in attacco noi ci rimaniamo parecchio ma non riusciamo a sfruttare tutto il tempo di possesso. Poca incisività, siamo contratti, come abbiamo già visto contro avversari di poco spessore, alla nostra portata, pari a noi.

In chiusura del primo tempo dopo un drive lungo 11 giochi purtroppo ci spariamo nei piedi da soli con due penalità in linea di attacco fischiate a Jackson e a Deiter che ci fanno perdere 20ys di terreno e ne perdiamo altre 9 per un sack su Tagovailoa. Tentiamo la sorte con un FG da 59yards ma la palla esce a destra.

Andare negli spogliatoi con un risicato margine di vantaggio contro questi New Orleans Saints non è il massimo.

Il WR Devante Parker non viene mai cercato, inspiegabile. Waddle al contrario si vede che è il nostro asso nella manica. E' lui l'obbiettivo primario. Riesce sempre a smarcarsi bene nel medio corto. Alle corse Johnson e Lindsay sono pratici. Tagovailoa scolastico con un 14 su 17 per 116, ma già 2 sack per -25.

Nota dolente le penalità già 5 per 55. Il loro fronte difensivo riesce a impensierirci abbastanza e la nostra giovane linea ha il suo ben da fare per tenere a bada la banda capitanata dal Cameron Jordan che ha già all'attivo 2 sack.

Nella ripresa l'attacco parte male. Tua sembra addormentato e al primo lancio, incomprensibile, arriva l'intercetto. Palla ai Saints. Delirio al Ceaser Dome. Loro sotto 10 a 3 si caricano a mille e come tornano in attacco provano a imbastire una avanzata che però viene immediatamente stroncata dalla nostra difesa, E.Ogbah e R.Davis prima e poi Br.Jones mettono a segno 2 sack e per loro c'è solo la possibilità di andare al punt.

Tirato un bel sospiro di sollievo è ovvio che è tempo di provare a chiudere questa gara prima di altri errori che potrebbero davvero compromettere l'esito dell'incontro. E questa volta la reazione c'è.La difesa con le giocate infonde la carica giusta a tutta la nostra sideline. Il coaching staff offensivo a questo punto sembra tirare fuori dal cassetto altri schemi, altre chiamate. Mettiamo in mostra un diverso piglio. Costruiamo finalmente un bel drive partendo dalle MIA14 fino alla loro goal line, permettendoci pure il lusso di declinare una loro penalità.

Tua trova un missile per Hollins per un guadagno totale di 40ys a sinistra. Ottima concentrazione del cappelluto che trattiene bene la palla anche se affiancato da Adebo. Poi con una flea flicker, con uno scambio tra Tua e Johnson la palla arriva nelle mani di Waddle a destra per 24ys e in un battibaleno siamo nella loro redzone.

Altri guadagni arrivano grazie alle corse di Johnson e Lindasy perchè poi quando Tua riprova a lanciare non completa per Gesicki, anche lui cercato con il contagocce.

Alla fine il nostro attacco segna il primo TD al terzo quarto. Tua riceve lo snap e corre verso sinistra dove c'è Waddle che si muove dietro la linea a destra e riceve il toss continuando a correre verso la endzone. Una bella miss direction, veloce, con un toss thriller lì nel mezzo che ha fatto tutti trattenere il respiro per qualche decimo di secondo.

Con il punteggio di 17 a 3 i nostri coordinatori dell'attacco sembrano essere andati in qualche pub della zona ad ascoltare un pò di buon jazz e a tracannare qualche buon bourbon proprio nel french quarter. Chiamate ultra conservative, controllo della palla con varie corse e pochissimi passaggini, fare scadere il tempo restante è l'ordine.

Ad inizio dell'ultimo periodo Sanders aggiunge altri 3 punti con un FG da 34ys e poi la difesa continua il lavoro di sfiancamento nei confronti dei superstiti vestiti tutti in nero in campo. Arrivano altri sack (1 da J.Holland + J.Baker,  un intercetto di Brandon Jones, poi da Sieler e ancora uno da Ogbah).

Vinciamo a fatica, ma vinciamo e alla fine va bene così. Per noi era come se fosse già la prima partita della post season, vinci e speri o perdi e hai finito la stagione. Nelle prossime due gare a Nashville contro i Titans per nostro ex QB Ryan Tannehill e poi in casa contro i Patriots dobbiamo solo continuare a vincere.

Il WR Jaylen Waddle con le sue 10 ricezioni supera Lorenzo Chambers nella classifica del rookie con piu' prese nella storia dei Miami Dolphins e arriva per il momento secondo come rookie nella NFL dietro ad Anquan Boldin. Con altre 6 prese nelle restanti 2 match sarà suo il record!

L'incognità della situazione pandemi covid-19 potrebbe cambiare tutto e la speranza sarà l'ultima a morire. #FinsUpFromItaly

 

La partita in sintesi

Mia 0 No 0 1qt. Noi in total white e loro in total black. Iniziamo noi in attacco, un primo down e poi ci fermiamo a metà campo. punt.Mia 7 No 0. 1qt Intercetto Needham. Olè un bel pick six per il loro terzo Qb Book. Sanders trasforma

Ogbah al sack. Saints al punt. Buon inizio della nostra difesa

Bene anche la loro difesa. Tua fatica a trovare Waddle ma quando lo trova sul medio completa bene. Loro aggressivi già 2 penalità a nostro favore fischiate su Waddle

Saints bravi contro le corse. Lindsay chiude il down ma poi perde la palla. Fumble? La prendono i Saints. No Down by contact. Sospiro di sollievo. Dalle No31 1&10 chiamiamo il primo. Time out

Mia 10 No 0.1qt Titty fa fatica a completare a destra per Lewis e poi trova Gesicki che riceve e avanza di 6ys. Al terzo tentativo Titty prova a correre nel mezzo ma viene investito da un treno. Perde la palla, fumble, la recupera Jackson. Sanders al calcio, buono così.

Grande stop di Baker sul loro nuovo Qb Book, Saints al punt

Muoviamo la catena con Lindsay e Gaskin. Ma ci fermiamo prima di metà campo. Entra Jacoby Brissett, Jim Bea, per chiudere un 3&1, ma non ci riusciamo, corre a destra ma arriva corto, andiamo al punt

Per noi buone le coperture sui i ricevitori e bella pressione della nostra linea difensiva, altro punt per i padroni di casa

Una penalità per holding compromette il nostro drive offensivo. Facciamo fatica sulle corse e andiamo ancora al punt.

Mia 10 No 0 2qt. Concediamo qualche corsa, i Saints ringraziano e ci infilano su uno screen e in più commettiamo pure una violenza sul Qb. Extra yards per loro. Saints in avanti nella nostra red zone, chiamano il primo time out

Mia 10 No 3 2qt. New  Orleans non chiude un 3&2. Giocano il 4&2 ma fanno un delay, vanno al Fg da 38ys, accorciano. Bene così per noi.

Solita storia : l'attacco nostro non deve sbagliare niente e darsi una svegliata. La nostra difesa deve rimanesse disciplinata e attenta senza fare più nessun regalo. 2:45 a fine primo tempo

Bella corsa di Johnson per 9ys, e sul 2&1 facciamo scadere il tempo. 2MW

Chiudiamo il down ma Jackson commette un holding. 2&11 da Mia18. Tua completa per Waddle. 3&1 e chiamiamo il secondo time out

1:12 3&1 Mia34 lancio per Waddle a destra completo e primo down e poi uguale a sinistra, altra chiusura. Sulle No45 flag contro i Saints.

1&5 No40 lancio profondo per Parker a destra incompleto. Flag. Altro holding fischiato alla nostra linea di attacco, Deiter. 1&15 da No45 con 58 secondi : completo per Smythe al centro. Primo down? Forse. Boh. Review. Ci mettono tanto. Completo. Wow

39 secondi. 19 sul play clock. 2&2 Titty sparacchia a caso in fondo a sinistra per Waddle. Incompleto. Poi purtroppo subiamo un sack da Cameron Jordan.  Proviamo un Fg da 59ys, calcia, tra i pali ma i Saints avevano chiamato un time out. Al secondo tentativo la palla esce a destra. Buttati nel cesso 3 punti preziosissimi. Peccato. Mia 10 No 3. Fine primo tempo. Facciamo fatica in attacco.

I Saints hanno mezza squadra fuori. Noi tutti in campo. Noi giochiamo come se avessimo mezza squadra fuori. Le altre volte erano i Giants poi i Jets ora i Saints. È colpa sempre della nostra linea di attacco? Mah

All'inizio del secondo tempo ecco puntuale l'intercetto da Pro Bowl di Titty che regala la palla alla difesa dei Saints. Può essere una tattica vincente lasciare il loro attacco in campo per tentare di vincere la partita con la nostra difesa, non ci avevo pensato.

Ma per fortuna poi quando torniamo in attacco Titty  completa Thx Saint Mack Hollins!!! Che prodezza!

Dopo l'intercetto che ha gettato nel panico l'attacco il game plan si infiamma. Lancione per Hollins poi flea flicker per Waddle e poi bella corsa di Johnson. Siamo nella loro red zone.

Titty sotto pressione quasi replica l'azione del l'intercetto. 2 penalità contro I Saints. 1& goal dalle NO2ys

MIA 17 NO 3 3qt Finalmente TD Waddle. Toss per lui che da sinistra passa davanti al Qb nel backfield e si infila a destra. Calcio buono. Un bel sospiro di sollievo.

I Saints dalle loro 38 giocano un 4&1 ma li blocchiamo lì. Siamo in attacco ad inizio quarto quarto già in loro territorio. Tua completa per Gesicki a sinistra.

Mia 20 No 3 4qt. Titty trova modo di fare i fortunate Gaskin lanciando una palla brutta alta e verso al difensore, quasi frontale. Incompleto. Ci accontentiamo di 3 punti dal piede educato del buon Jason Sanders.

Dopo una fase complicata sembra che siamo riusciti a riprendere in mano la situazione. Mancano 12:05 al termine e toccando ferro...

Holland e Baker al sack, e sono 6!  Sieler al sack e 7,  Ogbah sack e 8! Che difesa ragazzi!

Mack Hollins ferma un punt sulla loro 1yard,. Ottima prodezza per lo special team. 4 al termine noi ci rilassiamo un attimo e loro completano un pass per 57ys. Pazzesco.

Il suggello finale lo mette ancora una volta la nostra difesa con l'intercetto della S Byron Jones.

Jim Beam dentro al posto di Titty per gli ultimi 2 minuti

Andiamo ad un record di 8 vinte e 7 perse, saliamo al settimo posto nella griglia provvisoria della wild card. Ancora 2 da vincere a Tennessee contro i Titans e poi in casa con i Patriots e siamo dentro.

Mia 20 No 3 Finale. 8-7

Clicca qui per vedere tutte le statistiche sulla partita raccolte nel Gamebook ufficiale della NFL