Partita delicatissima quella della week 15 in casa nostra con l'avversario scomodissimo dei New York Jets. Dopo la bruttissima figura della settimana precedente, con la pietosa figura di cacca fatta al Monday Night Football in diretta mondiale, dove abbiamo perso contro dei modestissimi Tennessee Titans per 28 a 27, giocando in un modo davvero pessimo, questa era l'occasione per testare davvero lo stato della squadra e della società. C'è da dire per la verità che i Jets al momento sono una squadra quasi allo sbando ma è sempre giusto non fidarsi della Gang Green perchè nella storia ci ha sempre fatto brutti scherzi nei momenti meno prevedibili. Avversari di divisione, rivalità accesissima, come sempre metà stadio a Miami che tifa per loro...

Per noi con un record 9-4 era giunta l'ora di capire, per prima noi stessi, di quanto questo record fosse veritiero, se frutto solo per aver incontrato squadre scarse e aver avuto in sostanza fortuna per le disgrazie altrui o meno. In parte è certamente così, le squadre che abbiamo affrontato hanno avuto più problemi di noi, e con quelle più forti, più organizzate, più esperte e attrezzate abbiamo patito. Patito forse per mancanza di personalità perchè a volte, a tratti, alcune partite poi perse con squadre con il record positivo, non le avevamo giocate male o malissimo. La batosta contro i Titans è stata la sveglia, il campanello di allarme: se si gioca in questo modo che senso ha andare alla post season, ai playoffs?

Dopo aver visto la partita contro i Jets a questo punto dobbiamo ringraziare coach Vrabel e i suoi Tennessee Titans. Eh si perchè noi questa volta contro i Jets siamo sembrati davvero una squadra di football scesa in campo per combattere e vincere, per impostare e gestire la gara, per dimostrare che oltre alla fortuna di aver vinto con squadre deboli c'è dell'altro. Nella NFL ogni partita è difficile e ogni vittoria è importantissima, specialmente quelle all'interno della propria division e conference. Per ora ne abbiamo persa solo una con i Bills a casa loro e ora li affronteremo nell'ultima gara a casa nostra nella week 18. Noi abbiamo giocato bene, con carattere e determinazione e possiamo dire che la squadra c'è, e la voglia di continuare a vincere pure.

Partita dominata in lungo e in largo in tutte le fasi del gioco. La nostra difesa è sempre rimasta tonica e super attenta non concedendo quasi mai niente. 0 punti per i nostri ospiti, per la prima volta in stagione non abbiamo subito neanche un punto. In precedenza l'altra partita dove avevamo sempre subito meno punti era stata nella week 12 al MetLife Stadium nel New Jersey sempre contro i Jets, 13 punti subiti ma ben 6 erano stati frutto di un intercetto subito dal nostro attacco con palla riportata in touchdown!

I Jets si sono dimostrati poca cosa, senza molta voglia di giocarsela, e poi per cosa. Con la decisione di schierare in cabina di regia Wilson non ha dato nessuna scintilla, nessuna carica in più, o forse si, sono sembrati caricati a salve, spuntati, senza nessun punto di riferimento. Forse New York è già in fase di valutazione del proprio roster per capire chi tenere o meno per la prossima stagione. Dal canto nostro noi li abbiamo fatti verdi con la nostra super difesa che ha messo a referto ben 6 sack, 4 a Wilson e 2 a Siemian e 2 fumble tutti e due recuperati da noi, più 2 intercetti a Siemian!!!

Per i Jets in attacco solo 23ys su corsa e 80ys per via aerea. Partita archiviata senza troppi patemi d'animo e ora subito testa al rush finale di stagione con partite complicatissime. Prossimo nostro avversario, sempre in casa nostra, i Dallas Cowboys che sono ad un record di 10-4. Anche loro ottima squadra che si gioca il tutto, praticamente già ai playoff, ma che vuole arrivarci nel migliore.

Loro in campionato hanno perso contro i 49'ers, Cardinals e Eagles di 3 punti per poi batterli di 20, e poi proprio questa settimana hanno perso a Buffalo contro i Bills, giocando male e forse già con la testa a Miami. L'Amercia's Team cono degli avversari temibilissimi e dovremo sudare per batterli. Qui si capirà ancora di più di quanto siamo attrezzati per presentarci alla corsa dei playoffs.

 

Le altre? Nella nostra division i Patriots hanno perso in casa contro i Chiefs, mentre i Bills appunto hanno mezzo distrutto i Cowboys.

 

La partita in sintesi

 

Caricone di Wilkins poi colpito da Chubb  e Wilson perde la palla, fumble, Sieler la recupera sulla loro goal line. Quando attacchiamo il RB Mostert per 2 volte non riesce a penetrare. Al centro, al terzo tentativo va a sinistra. TD Miami. Sanders al +1. Mia 7 NYJ 0 1qt

 

Jets fanno una finta di punt ma li blocchiamo. Palla nostra sulle NY41

 

Dalle NY14 facciamo finta di giocare un 4&4 e poi calciamo un FG con Sanders. Mia 10 NyJ 0 2qt

 

Chubb al sack

 

Gigante Sieler al sack e Jets al punt

 

Bombone di Tua x Waddle profondo a sinistra. TD Miami 60ys, Sanders + 1. Mia 17 NyJ 0 2qt

 

Ogbah al sack, e prima ottima difesa di Campbell. Purtroppo 2 contatti illegali nostri tengono in vita i Jets per degli estra down, poi però vanno al punt.

 

Benissimo Waddle e poi Mostert con 2 belle corse consecutive e allunghiamo.TD Miami, Sanders preciso. Mia 24 NYJ 0 2qt

 

Il Qb dei Jets Wilson fuori gioco per ora, al suo posto Siemian. Ma la musica non cambia e Chubb mette a segno un'altro sack. MIA 24 NyJ 0 1H

 

Ad inizio terzo quarto facciamo fatica a muoverci e Tua subisce il secondo sack. Al 4&5 Tua trova libero Waddle e chiudiamo il down arrivando alle NY20ys

 

FG di 27ys di Sanders. MIA 27 NYJ 0 3qt

 

La nostra S Brandon Jones intercetta un lancio profondo in endzone e lo riporta fino alle MIA41 WOW

 

Tanti gli infortuni per i Jets in questa partita

 

Terzo sack subito da Tagovailoa. Andiamo al calcio, buono. MIA 30 NYJ 0 4qt

 

Tua in panchina e finisce la gara Mike " Mr Handoff" White

 

Brandon Jones al secondo intercetto. Palla nostra con 2:42 al termine

 

Prova convincente per ogni reparto. Avversario ridotto a minimi termini ma nel complesso abbiamo controllato e gestito la partita dall'inizio alla fine. Ora siamo a 10-3. Le prossime saranno durissime, Dallas da noi, poi a Baltimore e per finire Buffalo da noi. Ora recuperiamo gli infortunati e gufiamo un po' le altre.

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