Bene in questo momento di calma apparente lo staff degli allenatori dei Miami Dolphins coordinato dal head coach Joe Philbin stanno iniziando a buttare giu' sulla carta delle idee che potrebbero poi concretizzarsi da qui all'inizio del training camp se non oltre, provando a fare delle valutazioni sui vari giocatori e corrispettive posizioni.

Prima con il mercato dei free agents e poi con il draft ci sono state delle importanti modifiche, basti pensare ai reparti dei linebackers, a quello dei ricevitori senza dimenticare quello dei cornerbacks. Ma questo processo di rinnovamento non puo' che essere solo il primo passo e quindi ci si  potrebbe gia' preparare a salutare qualche altro giocatore. Ma chi?

 

Beh senza la sfera di cristallo si potrebbero gia' indicare chi potrebbe davvero rischiare il posto fin da adesso. Ricordiamo che adesso la squadra ha a disposizione 90 giocatori sui quali fantasticare, la meta' ben nota conosciuta e l'altra che deve farsi vedere,  valere, valutare, giovani talenti, inesperti ma pronti a battersi per continuare a vivere un sogno, un sogno a portata di mano che proveranno con tutte le loro forze ad afferrarlo.

Ma chi rischia il posto e perche'?

Il posto lo rischiamo giocatori che pur bravi ed esperti costano tanto alla societa' come stipendio e bonus e quindi perche' non investire in "young bloods" a minor costo se giovani e bravi e di buone speranze? A volte queste cose pero' si, funzionano, altre no, non ci sono ricette da seguire o dei manuali da cui prendere le varie note operative. Un esempio, in negativo, potrebbe essere quello dei Tampa Bay Buccaneers  dove nel 2011 avevano fatto vedere un buon gioco, un record vincente hanno poi speso soldoni nel mercato free agents nel 2012 per poi fallire e dimostrare una certa involuzione, di prestazioni in generale e di record tra partite perse e vinte. Probabile che quest'anno siano uno squadrone, bel draft, altre pedine importanti dal mercato.

Ma i nostri Miami Dolphins con il nuovo logo con le nuove divise con tante facce nuove senza giocatori che in passato erano l'anima della squadra come Devone Bess e Anthony Fasano, Jake Long ma anche Sean Smith, Karlos Dansby, Kevin Burnett e Reggie Bush sono stati fatti andare via chi sara', chi fara' il leader? Molto probabilmente l'unico leader adesso e' e sara' Joe Philbin. E spero proprio che non lo diventi nessun altro, non ne abbiamo bisogno.

Ok ce' il nostro giovane QB Ryan Tannehill che quest'anno sembra avere un ottimo arsenale per il suo braccio ma sembra che per ora la linea di protezione necessiti ancora di qualche aggiustamento, e se questo reparto non trovera' una buona continuita' saranno problemi per tutto l'anno, come appunto successe lo scorso anno per i Buccaneers del QB Freeman.

Tornando a chi potrebbe rischiare seriamente il posto senza essere degli indovini, copo che sono arrivati nuovi CBs a Miami come Brent Grimes, Jamar Taylor e Will Davis il CB Dimitri Patterson sembra essere gia' li' con la valigia pronta, arrivato l'anno scorso dai Cleveland Browns per rimpiazzare un nostro buco costerebbe 4.6 milioni di dollari se sara' ancora con noi a roster per la prima partita di regular-season nel kickoff del 2013.

Se verra' tenuto indispensabile certamente gli chiederanno di accordarsi per una riduzione se no...ma se Grimes sara' ripreso al 100% e gli atri 2 rookies faranno bene al training camp per lui sara' davvero difficile rimanere con noi.

Altro giocatore sulla graticola e' certamente il paisa' Richie Incognito, che e' riuscito l'anno scorso anche ad essere convocato al Pro Bowler,  costerebbe ai Dolphins tanto come stipendio per via del suo contratto che aumentera' proprio nel 2013. La societa' per andare ai ripari al recente draft  ha scelto si un giocatore di linea ma non proprio un asso in quel ruolo, pur avendo la possibilita' di scegliere Lane Johnson, ha pescato al terzo round da Tennessee l' offensive tackle Dallas Thomas e poi ha messo sotto contratto anche il free agent Tyson Clabo ex Atlanta Falcons. Tutti e due giocatori insidiano il ruolo di Incognito. Il rookie Thomas inesperto avra' certamente bisogno del tempo prima di risultare meglio di Incognito e dovra' anche recuperare la forma dopo la recente operazione ad una spalla, ma Clabo e' un giocatore esperto, pronto finito e per lui dovrebbe essere uno scherzo scalzare Incognito, senza poi dimenticare che nella stessa posizione, right tackle, potrebbe giocare anche Jonathan Martin, seconda scelta al draft dello scorso anno. Quindi abbonadanza a minor costo. Se Thomas non torna subito in uno stato di forma degna da poter competere per un posto da titolare forse i Dolphins saranno forzati a tenere Richie, grande grosso, volenteroso e anche simpatico ma costosissimo e per questo con il posto a roster a rischio.

Nate Garner e’ considerato un jolly, puo’ giocare bene Tackle sia a destra che sinistra e costa meno di Incognito e se per caso ce’ da scegliere chi tenere dei due per me la scelta logica sarebbe appunto Garner.

Ah gia' dimenticavo anche che nel mercato era anche stato preso Lance Louis, anche lui uomo di linea ma anche lui alle prese con la riabilitazione per un infortunio al ginocchio a meta' stagione e se torna abile pretendera' anche lui un posto da titolare a destra come right guard cosa che indurra' la squadra ad pensare di rimettere come back up John Jerry. Dopo comunque tutte le varie prove sul campo, OTA e training camp i Dolphins dovranno sicuramente prendere una decisione su Incognito che se sarebbe rilasciato farebbe risparmiare appunto  4.3 milioni di dollari.

Ma se questi giocatori Patterson/Incognito sono giocatori che rischiano di perdere il posto ce' chi purtroppo pare l'abbia gia' perso! Chi? Dan Carpenter!

Eh si, niente di ufficiale per ora ma... L'anno scorso dopo una stagione cosi' e che era finito sulla injury list cedendo per infortunio il posto da titolare al free agent Nate Keeding e adesso che al draft i Dolphins, per la prima volta nella storia della franchigia, hanno scelto un place kicker, ma non uno qualunque, un quasi idolo per la Florida, il miglior kicker del college nel 2012, tale Caleb Sturgis dai Florida Gators, scelto al quinto giro e neanche al sesto o settimo Dan Carpenter e' gia' con un piede fuori dalla squadra. Rilasciando Carpenter i Miami Dolphins recupererebbero altri 2.7 milioni di dollari, mica noccioline.

Ricordiamo anche che per le squadre conviene far firmare ai proprio giocatori scelti al draft contratti di lunga durata per poter spalmare il piu' possibile negli anni l'incidenza della spesa dello stipendio sul salary cap complessivo. Questi comunque rimangono dei miei pensieri a voce alta scritti qui sul sito e non dobbiamo che aspettare l'evolversi della situazione.

Settimana scorsa dal 3 al 5 Maggio si e' svolto il Rookies Mini Camp dei Miami Dolphins al quale hanno partecipato i nuovi giocatori scelti al draft e altri 19 undrafted ma ritenuti interessanti e messi sotto contratto, inoltre altri 18 a partecipare come try out liberi.

Dopo che tutti gli sforzi per arrivare prima a Albert poi a McKinnie  ed infine a Winston non hanno prodotto nulla e che dal draft la squadra non e' riuscita a mettere le mani su un giovane e valido Tackle, lasciando perdere Lane Johnson che poteva essere stato scelto dalla squadra come terzo giocatore in assoluto al recente draft, preferendo a lui Dion Jordan da Oregon i Miami Dolphins hanno messo sotto contratto per un anno il giocatore di linea di attacco Tyson Cablo, ex Atlanta Falcons, uomo esperto in linea ma appunto solo per un anno.

Dal 3 al 5 Maggio si e' svolto il primo Rookies Mini Camp al quale hanno partecipato tutti i nuovi giocatori scelti al draft piu' altri 19 che recentemente erano stato messi sotto contratto.

I Miami Dolphins sperano di aver trovato dei potenziali backup tra questi giovani sconosciuti.

Ecco l'elenco dei giocatori scelti al recente Draft NFL 2013 dai Miami Dolphins

Round  Pick #generale Giocatore              POS Scuola
1 3 3 DION JORDAN OLB OREGON
2 2 22 JAMAR TAYLOR CB BOISE STATE
3 15 77 DALLAS THOMAS OG TENNESSEE
3 31 93 WILL DAVIS CB UTAH STATE
4 7 104 JELANI JENKINS OLB FLORIDA
4 9 106 DION SIMS TE MICHIGAN STATE
5 31 164 MIKE GILLISLEE RB FLORIDA
5 33 166 CALEB STURGIS PK FLORIDA
7 44 250 DON JONES S ARKANSAS STATE

Per vedere i video clip delle scelte dei Miami Dolphins al NFL Draft 2013 clicca sul nome del singolo giocatore. To watch the video clip click on the name.

Al primo round abbiamo scambiato le nostre prime 2 scelte (la 12 e la 42) con gli Oakland Raiders facendo nel gergo una trade up (abbiamo avanzato nell'ordine delle scelte) arrivando a scegliere come terza squadra e abbiamo preso Dion Jordan LB da Oregon.

Al secondo round abbiamo scelto alla posizione 22 e abbiamo preso Jamar Taylor CB da Boise State.

Poi al terzo giro abbiamo scelto due volte, nelle posizioni 15 e 31 scegliendo prima Dallas Thomas G da Tennessee

e poi Will Davis CB Utah State.

Altre 2 scelte al quarto round, in posizione 7 e 9, prima Jelani Jenkins OLB da Florida

e poi Dion Sims TE da Michigan State.

Al quinto round altre 2 scelte in posizione 31 e 33 con Mike Gillislee RB da Florida

e Caleb Sturgins K anche lui da Florida.

Per chiudere il draft l'ultima scelta e' stata al settimo round abbiamo preso Don Jones S da Arkansas State.

 

Contrariamente ad ogni pronostico, quando i Dolphins sono scesi in terza posizione, non hanno scelte Lane Johnson uomo di linea di attacco che avrebbe certamente preso il posto da titolare lasciato libero dalla partenza via free agency di Jake Long. Dion Jordan, alto smilzo atletico ma ancora non un giocatore finito, completo e sicuramente dara' piu' velocita' in pass rush ma avra' bisogno di un pochino di tempo per dimostrare di poter essere l'erede di MeatHead Jason Taylor come molti hanno gia' paragonato.

Il CB Jamar Taylor ha la possibilita' di poter contribuire presto al reparto della secondaria e stessa cosa vale anche per il pari ruolo Will Davis scelto come quarto.

Dallas Thomas G dara' una mano in linea a colmare i possibili buchi e avra' anche tempo per crescere con calma.

Buoni sia il TE Dion Sims, fisico e potente che alla lunga potra' essere un punto di riferimento per Tannehill, che anche il RB Mike Gillislee.

Bene Jelani Jenkins anche lui OLB come Dion Jordan per avere piu' velocita' nel mezzo.

Il kicker Sturgis a provare a mettere pressione a Dan Carpenter, che ha un contratto molto oneroso, se dimostrera' di essere bravo potrebbe anche riuscire a sclazare il veterano.

Don Jones S in un reparto giovane dovra' battersi piu' di tutti gli altri.