I Miami Dolphins per la week 12 erano impegnati al Lucas Oil Stadium di Indianapolis ospiti dei Colts. Impegnati poco poco a dire la verità e anche questa volta la settimana di pausa non ci è servita a molto. Invece che ritrovare una squadra calma, riposata ma determinata e volenterosa abbiamo rivisto un gruppo di gente che sembrava essere in gita turistica più che in campo per giocarsi una partita chiave che poteva dare un senso alla stagione. Ci siamo subito fatti incantare dal primo drive, che per la prima volta finisce nella endzone avversaria con un bel touchdown, come dei bambini che vedono per la prima volta un cartone animato. Quella magia con Drake come protagonista ahimè è durata troppo  poco però perchè anche loro al primo drive hanno varcato subito la nostra area di meta. La linea difensiva non pressa molto e Luck ha tempo di lanciare e trovare sempre qualcuno. Nei primi due quarti siamo rimasti in campo ma senza combinare un granchè. C'era tanta attesa per il rientrante QB titolare Ryan Tannehill e anche per LT in linea di attacco Tunsil e c'erano davvero le premesse per una partita diversa ma... 
 
Avanti subito con Drake poi subiamo il pareggio e il sorpasso senza opporre tanta resistenza. Il nostro attacco stenta, Tannehill non ha il ritmo partita, penalità del cavolo in linea di attacco... e la ns difesa a parte un fumble ricoperto sembra ancora non essere scesa in campo. L'attacco come già detto non ingrana e la difesa non crea problemi agli avversari. Siamo in balia dei padroni di casa fino quasi al termine del secondo quarto quando Tannehill spara un pallone a Carroo che sale sovrastando la sua copertura ricevendo la palla in aria per poi girarsi e involarsi in touchdown per un totale di 74ys quando manca ancora un minuto da giocare; e c'è anche tempo poi per un intercetto di Howard che ci tiene in corsa per provare a aggiungere 3 punti ma mentre proviamo l'ultimo attacco prima dell'intervallo il ns TE Gesicki commette un fumble nella nostra meta campo.  Fortunatamente poi quando Luck e soci provano loro a punirci ancora il ns CB Howard intercetta di nuovo ma decidiamo poi con meno di 30 secondi  di andare subito negli spogliatoi.
 
IND 14 MIA 14 situazione di pareggio sul campo, sul tabellone, ma per quello che si è visto ci va di lusso è inutile nasconderlo. Tante troppo le penalità nel primo tempo sia in attacco che in difesa, non c'è la concetrazione adeguata e richiesta. La bye week sembra che sia solo servita a recuperare qualche giocatore che si era infortunato. Quel pareggio raggiunto quasi per caso in chiusura del primo tempo potrà aver acceso quella fiamma di rivalsa ? Sperem. Entriamo in campo e andiamo subito a punti, solo 3 con un FG di Sanders ma meglio che niente. Siamo in vantaggio Miami 17-14. 
 
Ma a metà partita abbiamo già commesso 7 penalità per 49yards è possibile? Quando loro ripartono in attacco riusciamo a mettere a segno il primo sack  valido con Wake con tanto di fumble ma i Colts riescono a recuperarlo, il tutto  in prossimità della nostra redzone e i Colts decidono poi di andare al Fg con  Vinatieri ma la palla non passa tra i pali, calcio sbagliato! In precedenza anche il ns LB Jemore baker aveva fatto un sack ai danni di Luck ma per una penalità era stato annullato.
 
Nell'ultimo quarto riusciamo a rimanere in campo per un bel drive e alla fine  ancora il ns RB Drake viòla nuovamente la loro area di meta. Siamo avanti di 10 punti, 24 a 14 per noi, incredibile. L'altro ns RB Frank Gore corre davvero bene sul suo vecchio turf, si dimostra davvero un bel cavallo da tiro. 
 
Sul 24-14 per noi ci rilassiamo troppo. la difesa commette con maggior  frequenza dei black out costosissimi e in men che non si dica gli Indianapolis  Colts tornano a punti, solo 3 per il momentaneo 24-17 ma ci sono ancora più di  8 minuti da giocare... Sembriamo avere paura di vincere questa partita, ma è possibile. Bisogna dirlo che alcune chiamate sembrano assurde? Diciamolo!  Leggerezza, zero attitudine... siamo nei guai e loro vanno a nozze. Anche loro avviamente se ne accorgono del nostro stato poco brillannte. Pensato, detto fatto = 24 pari. La difesa dorme non reagisce e subiamo il loro recupero peccato.
 
Meno di 5 minuti per provare ad andare almeno in zona da FG ma è notte fonda per noi. Ci siamo autoesclusi da soli, loro gestiscono, Luck è anche fortunato a scivolare via da un sack già fatto, Alonso invece che placcare e chiudere il gioco va a farfalle, tutta la nostra difesa sembra una infarcita di pivelli e loro in 3 ci sbeffeggiano alla grande. Il loro Qb Andrew Luck lì riporta sotto e alla fine con 2 secondi sul cronometro vanno sul sicuro con il leggendario Kicker Adam Vinatieri che questa volta si fà perdonare per il mancato FG mettendola tra i pali pe ril definitivo MIA 24 IND 27 
 
In conclusione è giusto segnalare che per lo meno abbiamo un signore punter in Haack, non ci fosse lui forse le nostre disfatte potrebbero essere anche peggiori!
Girano le balle perchè con un pò di attenzione in più e con magari qualche assetto difensivo diverso in farie fasi della gara e delle chiamate un pò più smart in attacco questa partita contro questo avversario medio la si portava a casa senza sudare troppo. A questo punto il nostro è un record negativo 5-6. Purtroppo perdere contro mezze squadrette come questa è la nostra storia quest'anno. Poveri Dolphins. #FinsUpFromItaly